Reti e comunità virtuali al centro della condivisione della conoscenza: lo sviluppo tecnologico-informatico degli scorsi decenni ha contribuito in modo significativo a incrementare canali, possibilità e strumenti per informare, comunicare e condividere il sapere. Il knowledge networking, così come definito in inglese, identifica infatti la capacità di individuare e organizzare la conoscenza all’interno di canali digitali, con il fine di estenderne la portata.
Il fenomeno è indubbiamente recente ed è stato favorito dalla trasformazione digitale, che ha agevolato i processi collaborativi, la condivisione tra pari e innescato a sua volta ulteriori possibilità di amplificazione. Gli aspetti coinvolti in tali dinamiche partecipative sono numerosi: tra questi, la condivisione di informazioni, contenuti e dati in ambito lavorativo, la crescita degli strumenti per l’insegnamento e l’apprendimento oppure l’aumento di canali per creare e promuovere cultura. Anche in Italia il settore è molto recettivo nei confronti di tali possibilità innovative: un ruolo di primo piano nel panorama nazionale è ricoperto dall’Editore FME Education, nato nel 2013 e impegnato nella promozione della cultura e nella diffusione del sapere in tutti i suoi aspetti. Supportato da una grande esperienza nei settori editoriale e culturale, l’Editore realizza progetti innovativi, di qualità e costantemente al passo con i tempi, con l’obiettivo di promuovere e diffondere conoscenza.
L’attenzione verso le novità della trasformazione digitale ricopre oggi un ruolo cruciale e coinvolge sempre più aspetti delle attività quotidiane: dai rapporti personali, passando per il lavoro e la formazione, fino ad arrivare al tempo libero, il ritmo dei progressi tecnologici si rivela sempre più veloce ma soprattutto pervasivo. E sono proprio strumenti come social network, blog, community digitali e portali per la pubblicazione – solo per citarne alcuni – a costituire quel knowledge networking tanto utile sia per accedere alla conoscenza che, a maggior ragione, per condividerla in qualità di produttori. Il settore in Italia può contare su potenzialità enormi considerando la grande ricchezza presente a livello culturale, storico e artistico, in un fenomeno che può far sì che conoscenza, formazione e sviluppo tecnologico possano viaggiare di pari passo all’interno del Paese. È questo un principio condiviso anche da FME Education: promuovere la diffusione del sapere e valorizzare la ricchezza culturale sono infatti due ambiti in cui l’Editore è fortemente attivo sin dalla sua fondazione. Ciò è possibile grazie a iniziative incentrate su cultura, innovazione e qualità, aspetti in cui anche le nuove tecnologie possono dare un contributo importante per la diffusione della conoscenza.