Arriva una splendida notizia per la Finlandia. La città finlandese di Oulu è stata nominata Capitale europea della cultura del 2026, battendo la concorrenza di altri due rivali nazionali: Savonlinna e Tàmpere. L’iniziativa della Capitale Europea della Cultura ha visto le città mettersi in mostra per un anno con una celebrazione di arte e cultura. Ma la città di Oulu è piaciuta particolarmente alla giuria soprattutto per il suo progetto incentrato sulla sostenibilità e sulla partecipazione locale, grazie al quale il pubblico è direttamente coinvolto nel processo creativo, di cui è co-autore e osservatore.
Il suo progetto promette un cambiamento climatico culturale, attraverso la natura partecipativa dell’arte e della cultura.
“Dopo la pandemia, è estremamente importante collaborare, realizzare le cose in modo interessante e utilizzare la cultura come elemento di unione nella nostra vita quotidiana”, ha affermato Piia Rantala-Korhonen, direttrice del dipartimento degli affari internazionali di Oulu.
Il sindaco della città, Päivi Laajala, ha affermato che i preparativi per Oulu2026 continueranno subito e ha tenuto a ringraziare le due città concorrenti per una sfida leale.
Oulu è sede di circa 200.000 abitanti e del brand Nokia, e capitale dell’Ostrobotnia settentrionale, nel nord della Finlandia. È la quarta maggiore città della Finlandia ed è considerata un esempio di cultura urbana circondata dalla natura del nord. È infatti situata sulle rive della Baia di Botnia, e perciò rappresenta l’unione perfetta tra progresso tecnologico e esotismo nordico. Le strade della città sono ricche di verde, e vi sono diverse attività all’aperto, tra i vari parchi e la natura dell’arcipelago della Baia di Botnia.
Si tratta di una città perfettamente ecologica, se si considera che è facilmente raggiungere il centro a piedi e possiede la più estesa rete di piste ciclabili. Anche in inverno, con la neve e una temperatura di – 17°C, i bambini vanno a scuola in bici. E addirittura, in inverno è anche possibile fare una passeggiata sul mare ghiacciato!
L’esuberante città di Oulu si sta già preparando ad essere Capitale europea della cultura per un anno, e a lei si uniranno anche 32 comuni e città della Finlandia settentrionale, le quali hanno aderito al suo programma ecologico su misura per i cittadini. Forsblom ha promesso che daranno un ampio spazio alle grandi produzioni internazionali, ma anche alle piccole feste di villaggio all’interno del programma. Nessuno sarà lasciato fuori dalle iniziative rivolte alla salvaguardia dell’ambiente e della cultura, in una cittadina forse poco conosciuta, ma che sembra già più evoluta di tante altre. In effetti, da adesso Oulu avrà già la mente proiettata nel 2026.