“Fallimenti, successi, sofferenze, gioie, sconfitte e vittorie: ecco cosa troverete qui dentro”. Così Alessandro Benetton parla del suo libro “La Traiettoria”, edito da Mondadori e dal 10 maggio in tutte le librerie (https://www.mondadori.it/libri/la-traiettoria-alessandro-benetton/).
Si tratta di un volume scritto negli ultimi cinque anni, che nasce dalla passione per la scrittura e dalla voglia di fare il punto sulla propria vita. Al contempo, si forniscono ai lettori spunti sempre utili per guardare al futuro attraverso una prospettiva nuova, più consapevole, più aperta alle sfide.
Attraverso il suo canale Youtube ufficiale, che l’imprenditore coltiva già da tempo raccontandosi apertamente al suo pubblico, Alessandro Benetton ha illustrato il contenuto del libro e le motivazioni che hanno portato alla sua pubblicazione.
“Ho sempre amato scrivere, ma ogni volta che mi proponevano di pubblicare qualcosa di mio ho sempre rifiutato. Non riuscivo a trovare una risposta convincente alla domanda più importante: perché?”
In un mercato dell’editoria già molto ricco di proposte, risultava difficile capire cosa poter comunicare di utile, di diverso. La risposta è arrivata attorno ai 50 anni ed è strettamente connessa alle video rubriche social a cui si è dedicato già da diverso tempo: l’importanza del testo è legata all’utilità della condivisione.
“Quando ho cominciato a interagire direttamente con voi sui social, mi sono reso conto di come tante cose che davo per scontate non lo fossero affatto. Studenti e giovani imprenditori mi dicevano di aver imparato qualcosa grazie ai miei video, di aver trovato una nuova prospettiva. Ho capito allora che condividere la propria storia può fare la differenza per qualcun altro”.
Così è nato “La Traiettoria”, un libro che ha dato all’imprenditore l’opportunità di mettere nero su bianco dei punti fermi della propria esperienza, esplicitando anche alcune questioni importanti di cui non aveva mai parlato prima apertamente. Si fa riferimento, ad esempio, alla bocciatura al liceo o al complicato rapporto con la famiglia. “Mio padre è un gigante dell’imprenditoria e questo mi ha permesso di avere tante opportunità, sia nello studio che nel lavoro. Ma l’ombra che proietta un gigante è molto ampia e per uscire dai suoi confini bisogna camminare parecchio. Nessuno attorno a me si aspettava che lo facessi”. Determinato a tracciare il proprio percorso, ha quindi deciso di fondare la sua società, 21 Invest, che guida tuttora.
Con questo libro Alessandro Benetton si mette ancora una volta in gioco, guardando al passato con una diversa prospettiva, sia da imprenditore che da padre.
Per visualizzare il video:
https://www.youtube.com/watch?v=YIV30tlLMQo