Per alcuni potrebbe trattarsi solo di un caro oggetto di un’era passata, per molti altri un importante cimelio della nostra lingua da custodire con cura e c’è sicuramente ancora qualche nostalgico che probabilmente continua ad utilizzarlo: stiamo parlando del dizionario. Oggi largamente rimpiazzato dalle versioni online, quello di Federico Motta Editore ha il sapore di un’opera da collezione.
I primi dizionari risalgono all’epoca dei Sumeri e hanno rappresentato per decenni uno strumento indispensabile per approfondire la conoscenza di una lingua. In Italia la prima edizione del più conosciuto e significativo dizionario della lingua italiana conobbe la luce nel Seicento. Il Vocabolario della Crusca costituì il primo dizionario monolingue redatto da un’accademia di linguisti e svolse un ruolo determinante nella diffusione della lingua nazionale. A questo si susseguirono ovviamente un’infinità di edizioni e versioni. Una fetta dell’editoria moderna si dedicò proprio alla produzione e alla diffusione dei dizionari. Tra questi figura quello edito da Federico Motta Editore: il Dizionario della lingua italiana. Quello dei dizionari non è stato un fenomeno che ha interessato solo la penisola italiana, bensì ha coinvolto tutti i Paesi e le lingue del mondo. Basti pensare al celebre e prestigioso Oxford English Dictionary, un’opera che vanta oltre 150 anni di storia e che oggi è disponibile nella versione online.
Il Dizionario della lingua italiana di Federico Motta Editore, oltre a costituire un valido complemento dell’Enciclopedia Motta, è anche un’opera da collezionare. Con un totale di 130.000 voci al suo interno, il Dizionario nato negli anni ’70 è composto da due volumi. Per la sua realizzazione la Casa Editrice si è affidata all’esperienza di insigni linguisti, esperti sui più innovativi concetti filologici. Per ogni lemma vengono forniti, oltre all’etimologia e al significato della parola, anche approfondimenti specifici sulle scienze tecniche e umanistiche. L’opera, pensata per gli studenti e per tutti coloro che necessitavano di un costante aggiornamento linguistico, contiene inoltre più di 4.000 immagini e 710 tavole nomenclatrici che aiutano a comprendere meglio i termini tecnici e scientifici.