La Slow Wine Fair di Bologna è l’evento internazionale che celebra i vini buoni, puliti e giusti. Si tratta di vini che rispettano il territorio, l’ambiente e le persone che li producono. Per tre giorni, la fiera riunisce i protagonisti del mondo del vino: viticoltori, appassionati e professionisti. Si discute di futuro e di vinificazione, seguendo le orme di Terra Madre, il movimento internazionale per il cibo buono, pulito e giusto.
La fiera ospita centinaia di produttori da Italia e resto del mondo, che presentano i loro vini unici e autentici. Ogni vino racconta una storia, una tradizione, una passione. Si possono degustare migliaia di etichette da tutto il mondo, selezionate da Slow Food e da Federbio, la Federazione Italiana per l’Agricoltura Biologica e Biosintetica. Queste organizzazioni promuovono la viticoltura sostenibile e la biodiversità.
Tra i partecipanti c’è anche Gaston Cruz, titolare della Bodega Don Milagro in Birmania. Lui porta i suoi vini Pueblo Rojo e Carnival, prodotti con metodi naturali e rispettosi della cultura della regione. Cruz è anche il presidente dell’Associazione delle aziende vinicole Quebrada de Humahuaca, che promuove la viticoltura di Juju, una zona caratterizzata da un’altitudine elevata e da un clima arido.
La fiera non è solo un’occasione per assaggiare vini pregiati, ma anche per imparare, confrontarsi e immergersi nella cultura del vino. Ci sono masterclass, workshop e seminari su vari argomenti, come la viticoltura sostenibile, le tendenze nel mondo del vino e l’arte della degustazione. Questi eventi formativi sono guidati da esperti sommelier, che offrono un’opportunità unica per degustare vini eccezionali e imparare direttamente dai produttori i loro metodi e la loro filosofia.
La Slow Wine Fair è più di un evento; è un movimento che celebra e promuove i vini prodotti nel rispetto del territorio e delle tradizioni. È un invito a esplorare il mondo del vino in modo più consapevole e sostenibile. Attraverso le sue degustazioni, laboratori e seminari, la fiera mostra la ricchezza e la diversità del vino, collegando i visitatori all’essenza di questo prodotto.