Cosa significa davvero virtual hospital? Qual è il collegamento tra reti neurali e big data? Come si può utilizzare l’intelligenza artificiale in modo etico nella sanità? Il Master ARTE – Intelligenza ARtificiale e TElemedicina, promosso dall’Università di Parma e alla sua quarta edizione, si propone di affrontare queste e altre questioni cruciali. Il programma annuale, erogato completamente online, è dedicato ai professionisti sanitari che desiderano specializzarsi nell’integrazione delle nuove tecnologie nel loro campo.
“Il Master ARTE, giunto alla sua 4ª edizione, ha visto una crescita costante di iscritti, segno evidente dell’importanza sempre maggiore che le competenze digitali nel settore sanitario stanno acquisendo per il mercato del lavoro”, ha commentato la Prof.ssa Susanna Esposito, che ricopre il ruolo di docente e Presidente del Master.
Il corso formativo si propone di dotare i partecipanti delle competenze necessarie per affrontare le applicazioni, le opportunità e le sfide legate all’uso dell’intelligenza artificiale e della telemedicina. Un focus particolare sarà riservato all’analisi di come queste tecnologie possano non solo migliorare l’efficienza e l’efficacia delle cure, ma anche ottimizzare la soddisfazione dei pazienti e ridurre costi e tempi di attesa, affrontando però anche le sfide associate alla loro implementazione. Verrà illustrato il linguaggio specialistico necessario per promuovere la cooperazione e l’interoperabilità tra i sistemi, sviluppando le competenze e le certificazioni indispensabili per contribuire all’evoluzione della sanità moderna attraverso le ICT (Information and Communication Technologies).
Il programma si articola in due moduli principali: il primo approfondisce la telemedicina, partendo dalla definizione dei servizi fino a esaminare le procedure per le televisite, le modalità di telemonitoraggio e teleconsulto. Si considereranno i benefici, i rischi e le limitazioni delle strategie di e-health in contesti italiani ed europei, esplorando anche il mondo dei dispositivi medici e delle applicazioni collegate. Il secondo modulo è invece dedicato all’intelligenza artificiale, analizzando i suoi aspetti tecnici, etici e normativi. I partecipanti studieranno i principi fondamentali dell’IA, la creazione di modelli e algoritmi predittivi e le normative vigenti, come il recente Regolamento UE, che disciplinano l’uso di queste tecnologie nella diagnostica. Si discuteranno inoltre le potenzialità e i rischi associati all’uso dell’IA in combinazione con le tecnologie sanitarie.
Questo approccio multidisciplinare è reso possibile dalla collaborazione con esperti di vari settori: professori universitari, medici, consulenti IT, ingegneri e specialisti di diritto digitale. “Questo percorso formativo – ha evidenziato la Prof.ssa Susanna Esposito – rappresenta un’opportunità unica per chi desidera essere al passo con le ultime tecnologie, acquisendo competenze strategiche in Intelligenza Artificiale e Telemedicina, elementi chiave per il futuro della sanità”.
Le iscrizioni sono aperte fino al 15 novembre 2024, con un numero limitato di 70 posti. Possono partecipare laureati in qualsiasi disciplina, così come professionisti delle professioni sanitarie. Il Master conferisce 60 crediti formativi universitari (CFU) e le lezioni inizieranno il 14 gennaio 2025, in modalità mista che combina sessioni in diretta e lezioni registrate. Il corso è supportato da importanti enti, tra cui la Regione Emilia-Romagna, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, l’Azienda USL di Parma e la Società Italiana di Telemedicina.