L’olio extravergine d’oliva di “Ascolana Tenera” si è nuovamente distinto, confermando la sua posizione di leader nel settore. Nel prestigioso concorso “L’Oro delle Marche”, organizzato da Olea, quest’olio ha dimostrato la sua superiore qualità, meritandosi un posto d’onore sul podio.
Grande protagonista di questa edizione è stata l’azienda agrobiologica Cartofaro, guidata dai coniugi Rosella Micheli e Adamo Castelli. La società, situata nella pittoresca Campolungo, ha raggiunto un traguardo notevole, vincendo tre premi con il suo olio extravergine derivato da Ascolana Tenera: “Oro Bio” per la categoria olio biologico, “Monovarietale di Ascolana Tenera” e il premio nella Sezione Olivicoltori per la categoria Monocultivar Fruttato Medio.
L’Ascolana Tenera di Cartofaro non si è fermata qui. Ha ottenuto anche cinque gocce d’oro e un premio speciale, “Il Migliore 2023”, sottolineando l’impegno e la passione dell’azienda nel creare un prodotto di qualità eccellente, a riconoscimento dell’attenta cura profusa nella coltivazione dell’oliva e nella preparazione dell’olio.
Anche l’oleificio Angelini Alberto e la rappresentanza dei fratelli Viscione di Ascoli hanno raggiunto notevoli successi. Con l’Ascolana Tenera, hanno ottenuto quattro gocce d’oro in entrambe le categorie “Oro Bio” e “Monovarietale”. Questi risultati dimostrano che l’Ascolana Tenera, una volta considerata una varietà di nicchia, è oggi ampiamente apprezzata sia dai consumatori che dagli esperti del settore.
Evidenziando l’origine e la diffusione della cultivar Ascolana Tenera, Adamo Castelli ha sottolineato l’importanza della tradizione e dell’innovazione nel settore olivicolo. L’olio extravergine monovarietale prodotto da Cartofaro è un esempio lampante di come la qualità e la dedizione possano trasformare un prodotto tradizionale in un articolo di lusso, molto richiesto sul mercato.
