È Chicago, più precisamente l’Art Institute, la prima città a ospitare i ritratti di Barack e Michelle Obama che saranno in tour fino a maggio 2022.
Il National Portrait Gallery di Washington – dimora delle due opere realizzate nel 2018 dagli artisti Kehinde Wiley (autore del ritratto dell’ex Presidente) e Amy Sherald (autrice del ritratto dell’ex First Lady) – ha organizzato il tour in 5 diverse città degli Stati Uniti: la mostra sarà allestita, oltre a Chicago fino al 15 agosto, anche a New York (dal 27 agosto al 24 ottobre al Brooklyn Museum), a Los Angeles (al County Museum of Art dal 7 novembre al 2 gennaio del 2022), successivamente ad Atlanta (al High Museum of Art dal 14 gennaio al 13 marzo 2022) e infine a Houston (al Museum of Fine Arts dal 27 marzo al 30 maggio del 2022).
L’anno successivo alla loro realizzazione, le due opere hanno attirato circa un milione di visitatori in più rispetto al numero di ospiti registrati l’anno precedente. “Non abbiamo mai visto così tante persone venire a visitare i ritratti presidenziali e di first lady nelle nostre gallerie. C’erano code tutt’intorno all’edificio”, ha dichiarato Dorothy Moss, curatrice di pittura e scultura per il Smithsonian National Portrait Gallery. Inoltre, per la prima volta, i ritratti dell’ex Presidente degli Stati Uniti e dell’ex First Lady saranno esposti fianco a fianco.
L’Art Institute di Chicago ha un legame unico con gli Obama: il museo è stato il luogo del loro primo appuntamento. L’istituto “è entusiasta di offrire ai nostri visitatori, da Chicago e da tutto il mondo, l’opportunità di sperimentare la potenza e la bellezza di queste famose opere nelle nostre gallerie”, si legge in una nota. “Chicago ha definito in qualche modo gli Obama. Gli Obama hanno in qualche modo definito Chicago”, ha dichiarato James Rondeau, Direttore Artistico dell’Istituto.
Ma non è tutto, “non solo i ritratti presentano soggetti storici, ma sono stati realizzati da artisti innovativi. Wiley e Sherald sono i primi afroamericani a essere stati incaricati dalla National Portrait Gallery per creare ritratti ufficiali di un presidente o di una first lady. Wiley ha ritratto il presidente Obama seduto su uno sfondo di fiori con un significato speciale, inclusi i crisantemi, il fiore ufficiale di Chicago. Sherald ha catturato l’ex first lady seduta e con lo sguardo volto direttamente allo spettatore, circondata da uno sfondo azzurro”.